La Maremma come non l’avete mai conosciuta: al posto di folti boschi e spiagge meravigliose, immaginatevi una grande cava con all’interno stretti cunicoli bui. Ecco a voi la miniera di Gavorrano. Risalendo ai tempi pre-Romani l’estrazione mineraria è stata un’importante risorsa economica per la zona. Gli attuali pozzi, alcuni ancora accessibili, si estendono fino a 300 mt sotto il livello del mare, un’impressionante opera dell’ingegno umano che abbiamo avuto il piacere di esplorare e che qui vi andremo a raccontare.
La miniera è un luogo che ti offre molteplici sensazioni: bisogna visitarla e scendere nel suo profondo per capire quanto sia stata importante per le persone e per l’economia locale. Visitare questa parte di storia del comune di Gavorrano è un’ottima attività che possono fare adulti e bambini, senza limiti di età.
All’interno del centro visitatori
All’interno del centro visitatori le guide ti accoglieranno portandoti in un breve tour che mostra cosa è possibile fare e vedere in questa area mineraria prima di entrare nel museo.

Fabrizio, il capo delle guide del museo minerario, ci spiega la storia dell’estrazione mineraria della zona.

Il centro visitatori contiene un serie di pannelli che mostrano alcuni elementi chiave delle attività minerarie che hanno avuto luogo a Gavorrano.
Il Museo
All’esterno del museo e davanti all’entrata della miniera i visitatori troveranno una serie di oggetti regolarmente usati quando la miniera era attiva. L’area del Museo era il vecchio deposito di esplosivi.

Questo tipo di macchine ad aria compressa era usata fino a poco tempo fa per l’estrazione mineraria.

Una targa commemorativa per i minatori che hanno perso la vita al tempo del fascismo.

All’esterno del museo ci sono alcune macchine che venivano usate durante il processo minerario. Questa in particolare era usata per la produzione di cemento armato.
Dentro al Museo
All’interno del museo troverete una raccolta di minerali e altri oggetti che spiegano quanto l’attività mineraria sia stata importante per il piccolo paese di Gavorrano. I minerali che vedrete possono essere visti e toccati da vicino, per comprendere meglio la tipologia delle rocce presenti in quest’area.

Il museo contiene una collezione di minerali trovati nel terreno della zona.

Un enorme pezzo di pirite.

La pirite è dorata e lucente, ed era usata prevalentemente per la produzione di acido solforico prima che il petrolio prendesse piede. Si noti la cristallizzazione sopra al minerale.

L’entrata della miniera contiene delle planimetrie che mostrano lo schema di tutto il complesso.

Notate come visto dall’alto tutto il complesso minerario appare come una lunga rete di tunnel che connette i paesi circostanti.

L’area antistante l’entrata della miniera.
Entrati nella miniera
Seguendo le istruzioni della guida siamo entrati all’interno della miniera: tutto è stato preparato per fornire ai visitatori la reale sensazione di tornare indietro nel tempo e calarsi in una vera miniera.

L’ingresso.

Entrando nella miniera il visitatore potrà toccare con mano le reali condizioni lavorative dei minatori.

È ancora possibile notare sulle pareti gli agglomerati minerali presenti.

I binari del treno che portava i minerali in superficie.

In questa parte è possibile vedere le diverse tecniche usate per sostenere le pareti della miniera con travi di legno.

Il segno dei fori che venivano fatti per scavare la roccia.

Un modello che mostra come la dinamite veniva piazzata per far esplodere la roccia e scavare le gallerie.

I sostegni per le gallerie erano fatti di legno.

Le miniere dovevano avere dei condotti di ventilazione: eccone uno in foto.

È possibile rendersi conto dei livelli di rumore che i minatori dovevano sostenere all’interno delle gallerie: a tale scopo viene acceso un martello ad aria compressa.
All’esterno
Terminata la visita, è il tempo di fare una passeggiata alla visita della cava, ora trasformata in teatro all’aperto, e del paese di Gavorrano.

L’uscita della miniera.

La miniera è situata molto vicino al piccolo paese di Gavorrano, ed è una delle ragioni della prosperità del paese.

Attrezzi per l’escavazione appena fuori dalla miniera.
La miniera Ravi Marchi
A pochi km da Gavorrano, nel paesino di Ravi ci sono i resti di un’ulteriore parte della miniera, alcuni pozzi e un nuovo ingresso al museo, anche lui aperto in determinati orari e giorni.
Map

La miniera Ravi Marchi contiene alcuni pozzi ed è l’entrata di un’altra parte del complesso museale.

La Miniera Ravi Marchi.
Informazioni per la visita
I prezzi e gli orari di apertura variano durante l’anno, controllate il sito web del museo per avere informazioni aggiornate http://www.parcominerario.it
- Si accede solo tramite visita guidata
- Museo e galleria più la visita alla miniera Ravi Marchi
- Adulti € 8,00
- Ridotti € 4,00 (famiglie e gruppi – under 12 – over 65 – scuole)